Esempio di una consultazione: come abbiamo dato una mano a Dilan* (9 anni) a trovare una casa sicura – libera dalla violenza e dall’alcolismo

2 Marzo 2022

Come facciamo a sostenere i bambini e i giovani che si trovano in situazioni difficili? In seno alla nostra serie di articoli, esaminiamo il caso particolare di un ragazzo che soffre a causa della violenza e dell’alcolismo domestici.

I bambini e i giovani possono segnalare direttamente le loro esperienze in qualsiasi momento utilizzando il link ufficio-ombudsman-bambini.ch, che li mette in contatto con l’assistenza legale. I nostri esperti li incoraggiano e li sostengono nel far valere i loro diritti. 

Dilan, il ragazzo di cui descriviamo di seguito la situazione, ha potuto beneficiare dei nostri consigli e ricevere un sostegno cruciale.

 

Crescere tra le bottiglie di birra

I genitori di Dilan sono separati da qualche anno. Il ragazzo vive con sua madre. Dilan assiste a discussioni violente – il nuovo compagno di sua madre passa spesso alle vie di fatto. In generale, il consumo di alcol a casa è abbastanza elevato. La madre fa uso di varie sostanze che creano dipendenza e dà anche dell’alcol a Dilan. Quest’ultimo vede raramente il suo padre biologico. 

Dilan ha deciso in segreto che preferirebbe vivere con suo padre, ma teme la reazione di sua madre e del suo compagno. Consapevole del desiderio di Dilan, il padre ci contatta, permettendoci così di stabilire il contatto tra il bambino e i nostri esperti. Siamo quindi in grado di parlare direttamente con Dilan e fornirgli informazioni dettagliate sui suoi diritti in base alla legge.

 

Ecco come assistiamo Dilan

Durante il colloquio di consulenza, discutiamo la situazione con Dilan in dettaglio. Lo informiamo sui suoi diritti, gli descriviamo le sue opzioni e lo incoraggiamo a esprimere le sue opinioni. Inoltre, contattiamo dell’autorità di protezione dei minori e degli adulti (APMA) e raccomandiamo di fissare un dialogo con Dilan. Avvertiamo il padre della possibilità di chiedere una modifica del diritto di determinare il luogo di residenza di Dilan, affinché la situazione possa essere rivalutata dall’APMA – nell’interesse del bambino. Dilan viene ascoltato dell’autorità di protezione dei minori e degli adulti (APMA), che conduce un ulteriore esame. La sua domanda è accettata. Dilan ora vive con suo padre in un ambiente sicuro e senza violenza.

 

L’applicazione dei diritti dei bambini

Questo caso mostra come sosteniamo Dilan nel suo obiettivo, aiutandolo a conoscere l’autoefficacia in tale situazione dannosa, ad apprendere a usare i suoi diritti e quindi a erigere la propria resilienza.

Nelle consultazioni con i bambini e i giovani, l’importanza dell’ascolto attivo e della discussione sui diritti dei bambini è sempre più evidente. Solo in questo modo noi, gli esperti, possiamo avere un quadro chiaro della situazione di vita di un bambino e fornire supporto e consigli ultili.

L’opportunità di Dilan di esprimerci i suoi desideri e le successive azioni intraprese hanno fatto rispettare e garantito il suo diritto di essere ascoltato, di manifestare la sua opinione, di ricevere informazioni, di vivere in una casa sicura, di crescere libero dalla violenza e di proteggere la sua salute fisica, e il suo diritto prioritario di prendere una decisione nel suo migliore interesse di bambino.

 

* I nomi e le descrizioni sono stati modificati per proteggere i diritti dei partecipanti all’anonimato e alla privacy.