Chiediamo audizioni a misura di minore
La partecipazione del minore è il tema centrale dell’ultimo numero della rivista «undKinder» dell’Istituto Marie Meierhofer per il bambino. In questa edizione abbiamo avuto modo di esaminare l’argomento dal punto di vista giuridico con un contributo esaustivo. Vi illustriamo i punti principali del nostro articolo sulla protezione del minore attraverso la partecipazione in tre articoli del blog. In questa terza e ultima parte ci soffermiamo, per concludere, sull’importanza delle audizioni a misura di minore.
I minori sono persone a tutti gli effetti
«I bambini sono persone a tutti gli effetti»: così recita il titolo dell’ultimo numero della rivista «undKinder» dell’Istituto Marie Meierhofer per il bambino (MMI). In questa edizione, dedicata al tema della partecipazione, è contenuto anche il nostro contributo intitolato «La protezione del minore attraverso la partecipazione». Dopo esserci soffermati sul concetto di partecipazione e sul relativo processo nell’ultimo blog, in questo articolo vogliamo occuparci dell’interesse superiore del minore.
La protezione del minore attraverso la partecipazione
Ogni anno, oltre 100’000 bambini e giovani in Svizzera entrano in contatto con il sistema giudiziario. Tutti hanno il diritto alla partecipazione. Ciononostante, questo diritto viene troppo spesso dimenticato, e i minori rimangono inascoltati quando vengono prese le decisioni. Come ufficio dell’ombudsman nazionale e indipendente, abbiamo il compito principale di garantire che questa partecipazione venga attuata dagli specialisti competenti.
Portale di formazione sui diritti dei minori
Anche in Svizzera i diritti dei minori si basano sulla Convenzione ONU sui diritti del fanciullo. La sua ratifica, tuttavia, non è sufficiente. Il Consiglio d’Europa ha adottato una serie di linee guida per una giustizia a misura di minore, per garantire che il sistema giuridico sia sempre rispettoso dei più piccoli.